lunedì 13 aprile 2015

Assemblee di Educazione Reciproca Continuativa a Modena

Per costruire una società” dice Freire, “in cui non vi siano uomini oggetto di ricerca ed altri uomini che la conducono in veste di ricercatori.”

Per dibattere le problematiche della vita quotidiana e per riprenderci i tempi e i ritmi di un’educazione e di una crescita collettiva, serve la pedagogia del villaggio educante.

Grazie a trasformazioni concrete di situazioni concrete, effettuate nel mondo esterno all'individuo in difficoltà, sia esso adulto o bambino, le “Assemblee di Educazione Reciproca Continuativa” coinvolgono tutti quegli esperti di vita, della propria vita - come lo siamo tutti noi, insegnanti, genitori... nonni, educatori, pedagogisti, compagni, casalinghe, lavoratori, pensionati… - che vivono quotidianamente a contatto con lui, bambino o adulto che sia, il quale sarà messo nelle condizioni di riprendersi o acquisire il protagonismo apprenditivo-relazionale e la fiducia nelle proprie capacità mentali messi in dubbio dagli esperti del disturbo.

prof. Ermanno Tarracchini


Assemblee di Educazione Reciproca Continuativa